Fuerteventura (Morro Jable) – Gran Canaria (Las Palmas, Muelle Deportivo)

Ottobre 25, 2020 - Ottobre 25, 2020
Percorso: Fuerteventura (Morro Jable) – Gran Canaria (Las Palmas, Muelle Deportivo)
Equipaggio: Giorgio, Franco, Cesar, Federico, Stefano, Maribel, Eloise, Arianna e Sveva
Meteo:

Bella navigata tutta a vela con randa e Solent al traverso con velocità fra i 10 e i 12 nodi e vento fra i 20 e i 22 facendo 58 miglia in meno di sei ore e fermando il log a 4834 nm. Abbiamo ormeggiato al Muelle Deportivo, dove parte tra l’altro la famosa regata transoceanica ARC, con una prenotazione di ben 5 giorni per questa tappa “tecnica”. Appena arrivati Stefano e Maribel hanno fatto uno splendido giro in bici scoprendo il centro storico davvero bello e ben curato. 

Mercoledì 28 decidiamo di fare un bellissimo giro dell’Isola in macchina, scoprendo la parte Nord e Ovest, bellissima e selvaggia. Prima tappa Galdar, che è stata la capitale della civiltà preispanica riscoperta nell’800 grazie al crollo di un terreno agricolo che ha scoperto la cosiddetta Cueva Pintada. 

Per attraversare la parte selvaggia dell’isola andando alle dune di Maspalomas puntiamo su Mogan ed infatti riscopriamo paesaggi mozzafiato uno dietro l’altro. 

Arriviamo a Maspalomas al tramonto con delle immagini spettacolari, mentre le bambine si divertono nella sabbia finissima.

Il giro è stato talmente bello che decidiamo di ritardare la partenza a sabato e rifarne un altro Venerdì 30. Questa volta l’itinerario passa per il Roque Nublo, una bellissima roccia vicino a un gruppo di altre che si chiamano Frailes.

Sono fra i punti più alti di Gran Canaria (circa 1800 m) ed infatti passiamo attraverso boschi e pinete che hanno un aspetto quasi alpino. La giornata è meravigliosa. Affrontiamo una lunga camminata fino alla roccia del Roque Nublo, trovando anche una bellissima grotta piena di buchi, dove Maribel porta le bambine a scendere da una roccia particolarmente rischiosa tanto che molti passanti nel sentiero di sotto guardano preoccupati, ma non meno del papà che tenta di distogliere inutilmente la mamma dalla follia che ha intrapreso. La camminata è di 1 Km dal parcheggio, con un dislivello di circa 200 m ed è davvero qualcosa da non perdere. 

La discesa verso Maspalomas, dove Arianna è voluta tornare, è altrettanto impressionante.

Le bambine potranno nuovamente giocare prima del ritorno in barca, d’altronde è il compleanno di Arianna ed è lei a decidere cosa fare!

La sera Cesar, che non è venuto con noi, ci fa trovare una bella festa di compleanno (ovviamente un po’ “inquinata” da Halloween) preparata per Arianna, con tanto di torta di compleanno! D’altronde già i risveglio la mattina aveva intavolato bene il tema della festa!