Lanzarote, La Graciosa (Cala francesa) – Arrecife (Marina di Lanzarote)
Ottobre 19, 2020 - Ottobre 21, 2020
Percorso: Lanzarote, La Graciosa (Cala francesa) - Arrecife (Marina di Lanzarote)
Equipaggio: Giorgio, Franco, Cesar, Sandra, Stefano, Maribel, Arianna, Eloise
Meteo:
Partenza dopo una bella passeggiata al paesino su La Graciosa, abbastanza animato considerando la stagione e il Covid. Sembra che una delle attività più intense dell’isola sia il diving, oltre a fare passeggiate e giri in mountain bike sugli splendidi coni vulcanici. Smotoriamo fino a Lanzarote, dove facciamo il pieno di gasolio e decidiamo di stare un paio di giorni al marina, per far passare un brutto fronte caldo, ma anche per visitare meglio l’isola e permettere a Giorgio di controllare le sue costole dopo la brutta caduta che ha avuto. Purtroppo Giorgio scoprirà di averne rotte 2 e di dover soffrire per un mesetto circa prima di dimenticare questa brutta avventura.
Affittiamo dunque una macchina e decidiamo di fare un bel giro nella parte sud dell’isola, la zona dei vulcani. L’isola è permeata dalla presenza di Cesar Manrique: pittore, scultore, architetto, ecologista, conservatore del patrimonio artistico, disegnatore urbanistico e paesaggistico. Convinse i suoi compaesani ad investire nel turismo, senza però cadere negli errori commessi in altre zone del paese o del pianeta, impedendo di deturpare il paesaggio con costruzioni che non sarebbero state in tono con la natura vulcanica dell’isola.
I paesaggi del Parque Timanfaya sono davvero suggestivi e le foto parlano da sole.
Dopo il parco dei vulcani facciamo ancora un passaggio sulla costa fra El Gulfo e le saline di Janubio, con grande soddisfazione di tutti.
Prima di partire mercoledì mattina, facciamo un ultimo giro in macchina nel nord dell’isola, per vedere il Mirador del Rio e lo Jameo de Agua, un tunnel di lava con un lago sotterraneo dove hanno fatto un bar, un ristorante, una sala concerto e una piscina. L’accuratezza e la bellezza di queste opere di Manrique sono davvero uniche.