Ustica (Cala Spalmatore) – Cetara
Agosto 13, 2020 - Agosto 14, 2020
Percorso: Ustica (Cala Spalmatore) - Cetara
Equipaggio: Giorgio, Franco, Cesar, Federico, Stefano, Maribel, Eloise, Arianna
Meteo: S BF2
Osservazioni: Traversata cominciata con un po’ di vento da S (8-9 nodi) che ci hanno spinto a vela fino a 8 nodi portando il reale al traverso/bolina larga con yankee, ma che scemando verso i 5 nodi ci hanno costretto ad accendere un motore (di sinistra) per portare la nostra velocità a 8-8.5 nodi e raggiungere dolcemente Safiria che aveva preso un vantaggio di 12-15 miglia e Svelosa, partita anche lei prima di noi, con un vantaggio di circa 10 miglia. Il motivo del ritardo nella partenza è stata una tappa a Ustica paese dove ci siamo recati in gommone per mangiare un gelatino e fare un po’ di spesa, ritrovandoci poi fuori dal porto con ELSSA verso le 18 per poi continuare verso la Costiera Amalfitana. Eloise ha deciso di fare la traversata con Svelosa, accompagnando Elisabeth e Giulio. Durante la traversata Stefano e Maribel hanno visto una incredibile stella cadente che ha zigzagato per il cielo per diversi secondi diventando viola! A Cetara abbiamo deciso di ormeggiare dietro l’entrata del porto ma ovunque lo spazio è abbastanza ristretto ed ancora di più nel venerdì precedente il Ferragosto e infatti durante la giornata il numero di barchini attorno era impressionante. A Cetara abbiamo incontrato Enzo Marinari e famiglia (Margherita la moglie e Chiara la figlia di 12-13 anni) assieme a nostra cugina Licia e il figlio Carlo. Carlo non ha potuto stare con la mamma in barca perché la moglie lo ha voluto a casa e quindi ci ha solo salutato, mentre Licia si è fermata con noi fino a domenica ad Amalfi. Invece Enzo e famiglia hanno passato il pomeriggio con noi in barca e poi ci hanno invitato prima a un aperitivo a casa (la villa più alta che si vede dal mare) e poi a cena fuori, al Monastero, uno degli ottimi ristoranti di Cetara assieme al San Pietro. Molto interessante anche la spesa a base di Mozzarelle di Bufala, alici e altre meravigliose specialità. Il paese era molto affollato malgrado il Covid.